La nostra concezione di matrimonio, mia e di Giorgio, riguarda, semplicemente, l’unione di due persone che si amano, senza alcuna differenza di sesso, colore, età o religione. Sembra una definizione banale, fin troppo scontata ma, come sappiamo, in Italia è soltanto dal 5 giugno 2016, grazie alla Legge Cirinnà, dal nome della senatrice che la propose, che è consentito alle coppie gay di celebrare l’unione civile, pressoché equiparata al matrimonio, da cui deriva una serie di diritti e doveri per la coppia omosessuale, sia morali sia patrimoniali.
Il gay wedding è una grande conquista nell’ambito dei diritti civili, che elimina la disparità di trattamento sino a quel giorno basata sull’orientamento sessuale: ormai, e per fortuna, grazie all’istituto delle unioni civili, anche due uomini o due donne, rendendo una dichiarazione davanti ad un ufficiale di stato civile, in presenza di due testimoni, possono assumersi, di fatto, obblighi e privilegi in analogia con il matrimonio, legittimando la loro unione anche dal punto di vista giuridico, e non più soltanto sentimentale.
L’importanza di affidarsi a un fotografo in stile reportage
Da quel momento, sempre più coppie gay non rinunciano a coronare il loro sogno d’amore anche davanti alla legge e, dunque, si impegnano a organizzare un evento memorabile, con l’ufficialità della celebrazione, certo, ma anche con l’accurata scelta degli abiti, della location, delle bomboniere, degli scatti memorabili, nonché con la gioia e l’euforia della festa e dell’emozione, sapendo che quel giorno saranno circondati da tutte le persone che le amano e le stimano.
Ecco perché è importante affidarsi a uno studio fotografico professionista, proprio come il nostro, capace di fissare nelle varie immagini non solo gli attimi salienti della cerimonia, quelli ufficiali, quelli voluti e dovuti per legge, ma anche (e, direi, soprattutto…):
- Le emozioni più spontanee;
- I particolari dell’allestimento e della location;
- I fugaci e tanto desiderati momenti di intimità;
- La tensione che si scioglie fra danze, banchetti, risate e riso.
Insomma, i nostri shooting fotografici, sono, in realtà, il racconto del “giorno più bello” per eccellenza con l’evidenza dei dettagli e dei momenti più significativi nel corso naturale del loro svolgersi, tanto da creare un reportage personalizzato e unico per ogni gay wedding.
Dove celebrare un’unione civile nel Salento
La celebrazione fra due innamorati di uno stesso sesso ha un iter burocratico da seguire, che inizia con la presentazione di una richiesta al Comune (nella persona dell’Ufficiale di Stato Civile) in cui s’intende svolgere l’evento, che può essere scelto dalla coppia, indipendentemente dalla zona di residenza. In seguito, l’incaricato amministrativo prende in esame la domanda, e redige un processo verbale in cui vengono indicate le identità della coppia, la data prescelta dell’unione civile e le dichiarazioni dei futuri sposi.
Per l’importante evento, è necessaria la celebrazione da parte del Sindaco o, in alternativa, di un incaricato comunale, oppure (situazione ancor più coinvolgente), di un parente o un amico degli sposi, da scegliersi fra le persone che, oltre a essere vicini alla coppia per emotività e sentimento, hanno anche la possibilità di declamare frasi, pensieri, citazioni personalizzate, in situazioni senza dubbio ricche di pathos, che si affiancano alla cerimonia ufficiale di rito.
Anche la location deve avere specifiche caratteristiche, in quanto è necessario unirsi civilmente in una delle seguenti sistemazioni:
- In una Sala Comunale;
- In una struttura dello stesso Comune (Casa Comunale);
- In un luogo privato che, però, dev’essere riconosciuto legalmente, e avere nell’ambito della sua proprietà uno spazio adibito a tale scopo.
Il nostro amato Salento, territorio straordinario sia dal punto di vista naturalistico sia per le tante dimore, ville e masserie storiche meravigliosamente ristrutturate che sono l’orgoglio dell’ospitalità regionale, è perfettamente in grado di gestire celebrazioni di unioni civili per le coppie gay e, in effetti, sono sempre più frequenti le richieste e le prenotazioni, come visto nel nostro articolo sulle Location per sposarsi con rito civile nel Salento.
Lo shooting fotografico di Mario e Alessandro
Quando una coppia ci chiede di occuparci dello shooting per immortalare la sua unione, oltre ad approfondire la conoscenza e la personalità dei due protagonisti, ci impegniamo molto anche per trovare una location che sia l’ambientazione ideale per sottolinearne amore e felicità, che devono naturalmente trasparire da ogni fotografia.
Tra le tante strutture che il Salento offre a tale scopo, una in particolare spicca per charme e atmosfera romantica, perfetta per catturare tutte le emozioni di due innamorati: sto parlando della splendida Masseria Abbracciavento, un’antica, straordinaria dimora di fine ‘700 situata a Tricase, in provincia di Lecce, circondata da scenari naturali d’incontaminata bellezza, tra le masserie per matrimoni della Puglia più apprezzate anche perchè circondata da ulivi secolari, mandorli e carrubi, a due passi da uno degli specchi d’acqua più cristallini d’Italia.
Organizzare un evento o una cerimonia, con relativo reportage fotografico, a Masseria Abbracciavento, significa lasciarsi travolgere dall’armonia dei dettagli, di stili diversi, a seconda del mood preferito dalla coppia: dalle sfumature di luci agli addobbi floreali, dalla ricchezza del banchetto alla colonna sonora e all’arrivo in auto d’epoca, oltre all’ospitalità nelle 3 incredibili suites, tutte con un seducente camino.
Profumi, colori, sapori si fondono e confondono in questa dimora senza tempo, perfetta per uno shooting, perfetta per un amore.