Matrimonio di Nicola e Abegail a San Tommaso Ricevimenti, Polignano a Mare
Il bello del nostro lavoro è anche quello di condurci, in modo sorprendente, in luoghi e usanze differenti grazie alle coppie che ci scelgono per una giornata importante come quella del proprio matrimonio. Tradizioni, usi, costumi, ogni dettaglio diviene per noi scoperta quotidiana, è come viaggiare senza percorrere migliaia di chilometri per poi stupirsi di come, anche in capo al mondo, le emozioni siano il cuore pulsante di tutto: vive, intense, commoventi sempre e a qualsiasi latitudine. E proprio a proposito di emozioni, vi raccontiamo nel dettaglio il matrimonio di Nicola E Abegail, celebrato con rito civile a San Tommaso Ricevimenti, una suggestiva dimora dell’Ottocento riportata agli antichi fasti, nel cuore della Puglia, nella splendida Polignano a Mare.
Rito civile di matrimonio nel bosco di Nicola e Abegail a Polignano a Mare
Nicola e Abegail, due anime che si incontrano e si annodano in modo vorticoso in una metropoli come Londra. Italia e Filippine, Occidente e Oriente che si uniscono nel frastuono di una big city, si riconoscono, si legano e si impegnano a coltivare un sentimento che col tempo cresce in modo esponenziale, sino a divenire certezza indissolubile. Gli sposi hanno scelto Polignano a Mare, una delle cittadine simbolo della Puglia, per suggellare il proprio amore dinanzi a parenti e amici, accorsi da ogni parte del mondo per festeggiare e condividere un momento indimenticabile come quello.
Un rito civile curato in ogni dettaglio, nella cornice di una location da sogno come San Tommaso Ricevimenti, tra odori e colori tipicamente mediterranei, immersi nella quiete delle campagne pugliesi. Tanti i passaggi emozionanti che hanno caratterizzato la giornata, a partire dalla celebrazione assolutamente inclusiva e accorta, in doppia lingua per permettere agli ospiti -arrivati da ogni parte del mondo- di entrare nel vivo della cerimonia senza alcuna esclusione.
Denso di significato il discorso introduttivo incentrato sulle mani tese, quelle di una coppia che le intreccia reciprocamente per lo scambio degli anelli, ma anche per una promessa che perdurerà nel tempo. Le mani come parte scoperta del corpo, fondamentale nella presa, indissolubile e potente per attraversare in due la vita e tutto quello che farà parte del cammino, ma anche un bellissimo simbolo di fiducia che abbraccia e coinvolge chi assiste e contorna di amore Nicola E Abegail, a ricordare che c’è e ci sarà sempre qualcuno attorno a loro pronto a tendere la propria mano quando ci sarà bisogno.
Un rito sicuramente intenso, ricco di significato e poesia, oltre che bellezza e commozione, dai tratti delicati e sognanti.
L’ambientazione è fiabesca, un arco di bouganville offre l’accesso al bosco della residenza, una gradinata in pietra, muretti a secco, consentono la discesa al bosco di lecci antichi in cui si svolge la cerimonia, alberi altissimi che svettano a testimoniare sulla magia di quel giorno, con tutta la prepotenza della natura che esplode a inizio estate.
Abegail è raggiante, avvolta nel suo abito in seta dalla linea sinuosa e discreta, elegantissima, sorride a Nicola che l’attende impaziente. L’emozione è palpabile mentre incede con grazia, stretta al suo bouquet di rose bianche e blu, un fil rouge che dominerà lo scenario, gli allestimenti, gli abiti delle damigelle, amiche di una vita e presenza insostituibili nella vita della coppia.
Non mancano le lacrime di gioia, ma sono sovrastate dai sorrisi e dalla gioia di ritrovarsi insieme a festeggiare, tanto che la giornata procede tra balli sfrenati, momenti di convivialità intensa, tutto sotto la supervisione dello staff della struttura, accorto e professionale.
